domenica 3 novembre 2013

Io dovevo andare a Zelig!!

ed infatti alla fine ci sono andato.
Come spettatore, si intende. A vedere uno degli spettacoli ordinari che fanno il sabato notte nello storico locale ,tempio della comicità milanese.
E' un trampolino di lancio per i futuri grandi comici che verranno poi passati al grande pubblico televisivo.
Non tutti ce la faranno, però qualcuno si.
Guardandoli , ti diverti ad immaginare chi vedrai presto in tv e di chi ti dimenticherai.
Alcuni sono bravi, davvero. E soprattutto non sfruttano il tormentone e la monotonia che comporta.
Ovvio, non potrebbero farlo nemmeno volendo, visto che non sono ancora conosciuti.

Sono giovani, qualcuno ha la mia età, altri forse più piccoli.
Bello andare a vedere il cabaret dal vivo, e pensare che volevo restarmene a casa a poltrire , dopo aver visto la partita, ieri sera.

L'unica cosa angosciante, se così vogliam dire, di questi spettacoli, è che hai sempre un po' "paura" che ti tirino in mezzo, nel senso che chi stà sul palco è avvezzo a scherzare con il pubblico ed indovina sempre quattro\cinque "personaggi" con cui poi scherzare a ripetizione tutta la sera.
Nulla di particolarmente invadente, ma per un timido non è proprio il massimo.
Che poi me la sono scansata, non mi ha filato di striscio.

Quando entri allo Zelig vedi sulla parete sinistra le foto in bianco e nero di tutti gli artisti che poi sono diventati tra i più grandi comici italiani, son fotto che si capisce essere state scattate qualche anno fa.
(quando forse la trasmissione era nel momento di massimo splendore, ultimamente sento diverse persone che se ne lamentano, personalmente non saprei dire visto che non mi capita di guardarla da una vita)
E' un po' strano pensare a come nascono le cose, a come un teatrino di prima periferia, seminascosto, possa poi sfornare tutto quello che ha sfornato. A come chi ha calcato questo palco intimo , pian piano abbia avuto conferma delle sue capacità e poi abbia fatto il grande salto.
Molti dei comici già affermati si sono esibiti ieri, alternandosi ai meno esperti e famosi.

Bello, bello, bello.


4 commenti:

  1. mah... il timido appena intravede un palcoscenico di solito si trasforma........ .....e da il peggio di se :D

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  2. "son FOTTO che si capisce essere state scattate qualche anno fa." .... eh. la testa ce l'hai sempre là :D
    Io, che sono timidissima, non sarei andata. Il solo pensiero che possano mettermi in mezzo...anche no!

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  3. Gegge ma come?????Con il tuo sense of humor? Il tuo lato comico? Quel visino lá che da solo ispira simpatia??Devo chiamare quelli di Zelig per darti una seconda possibilitá...non puoi passar inosservato..no no e no! ;-)

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  4. ti dirò...
    non mi piace più zelig...
    ai tempi di bisio e la hunziker, ma anche della incontrada dai, mi piaceva, ma poi...
    comunque che ancora ci sia un'arena storica è una cosa bella

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